Educazione a bordo CAMPO
Il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi ha indetto a febbraio 2015 un bando per l’assegnazione di 60 borse di studio di Euro 5.000,00 ciascuna. Le borse di studio sono state assegnate ai soggetti che hanno presentato un progetto di intervento psicologico di utilità sociale innovativo e originale, rivolto a problematiche emergenti.
Progetto Crescere ha partecipato nella persona di Mariachiara Canovi con il progetto Educazione a bordo CAMPO, arrivando 16° su 2.613 progetti presentati. Di cosa si tratta Il progetto parte dalla osservazione degli atteggiamenti che hanno gli adulti quando osservano i figli giocare durante le partite, per proporre un ciclo di incontri con i genitori e in special modo con la componente paterna, per favorire una presa di coscienza del contesto diseducativo che si viene a creare a fianco dell'attività di gioco dei bambini. Vuole scrivere un decalogo di comportamento che possa essere condiviso dagli adulti, firmato dai genitori che partecipano ai momenti a bordo campo e sottoscritto dalle società sportive. Obiettivi Guidare i genitori ad una assunzione di responsabilità nei confronti dei messaggi violenti e antisportivi a cui fanno assistere i figli nei momenti di gioco, quando il contesto dovrebbe al contrario educare al rispetto dell'avversario. A chi è destinato Il progetto coinvolge i genitori dei bambini che frequentano le società sportive della realtà di Correggio. Il target privilegiato del progetto è sicuramente la componente paterna che più frequentemente segue i figli nei momenti sportivi e nelle partite, senza però escludere la componente materna la cui presenza a bordo campo è decisamente in aumento negli ultimi anni. |
Il bollettino dell'Ordine degli Psicologi presenta il progetto
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