Comprensione del testo scritto, narrativo e matematico
Il bambino troppo impegnato a decodificare le parole spesso fatica nel comprendere il significato. La difficoltà di comprensione del testo può essere una conseguenza della cattiva lettura ma può essere anche dovuta dalla mancata comprensione specifica del significato del testo. A volte le difficoltà si manifestano nella scuola secondaria quando i testi diventano più lunghi, le immagini non supportano la comprensione e il lessico diventa più complesso. La comprensione riguarda sia il testo narrativo che matematico.
L'intervento sulla comprensione del testo narrativo
L’obiettivo di questo intervento è aiutare il ragazzo nel cogliere il significato del testo, reclutare le conoscenze già possedute, integrarle con le informazioni nuove, selezionare le informazioni più importanti, omettere quelle irrilevanti e non pertinenti e associare concetti per produrre idee nuove.
Il lavoro centrato sulle abilità di comprensione del testo può essere inteso sia come intervento sulle abilità di base (decodifica, memoria, attenzione, intelligenza, ragionamento, problem solving, aspetti emotivo-relazionali e metacognitivi, caratteristiche del testo e del lettore e stili cognitivi) sia come lavoro mirato al miglioramento delle sottocomponenti del processo di comprensione stesso. In entrambi i casi, è opportuno ricordare che il fine ultimo è migliorare le abilità di costruzione del significato di un testo, per le quali non è l’una o l’altra sottocomponente a rivestire un ruolo critico, ma è il modo in cui queste si integrano tra loro. A seconda del testo che lo studente affronta, tali sottocomponenti possono essere chiamate in causa in misura differente.
Essenzialmente i passi da seguire sono:
Questa modalità di lavoro, l’integrazione di differenti strategie e la personalizzazione di quest’ultime aiutano ad acquisire abilità sulla conoscenza e sulla comprensione della struttura del testo permettendo l’acquisizione di maggiore autonomia.
L'intervento sulla comprensione del testo matematico
Per risolvere un problema sono necessarie differenti abilità: comprensione linguistica, comprensione della situazione, capacità di individuare procedure rilevanti e abilità computazionali. Il percorso che si propone ai ragazzi facilita l’acquisizione di strategie per apprendere le abilità e riflettere sui processi disfunzionali che ostacolano la soluzione.
Le difficoltà maggiori che incontrano i ragazzi nel comprendere un testo matematico sembra siano quelle relative all'esclusione delle informazioni irrilevanti, fissando le informazioni matematiche senza farsi "distrarre" dalla componente narrativa.
Le componenti cognitive coinvolte nell’abilità di soluzione dei problemi sono:
L'intervento sulla comprensione del testo narrativo
L’obiettivo di questo intervento è aiutare il ragazzo nel cogliere il significato del testo, reclutare le conoscenze già possedute, integrarle con le informazioni nuove, selezionare le informazioni più importanti, omettere quelle irrilevanti e non pertinenti e associare concetti per produrre idee nuove.
Il lavoro centrato sulle abilità di comprensione del testo può essere inteso sia come intervento sulle abilità di base (decodifica, memoria, attenzione, intelligenza, ragionamento, problem solving, aspetti emotivo-relazionali e metacognitivi, caratteristiche del testo e del lettore e stili cognitivi) sia come lavoro mirato al miglioramento delle sottocomponenti del processo di comprensione stesso. In entrambi i casi, è opportuno ricordare che il fine ultimo è migliorare le abilità di costruzione del significato di un testo, per le quali non è l’una o l’altra sottocomponente a rivestire un ruolo critico, ma è il modo in cui queste si integrano tra loro. A seconda del testo che lo studente affronta, tali sottocomponenti possono essere chiamate in causa in misura differente.
Essenzialmente i passi da seguire sono:
- fare previsioni: in base al titolo chiedere cosa si conosce sull’argomento e fare previsioni sul testo che si andrà a leggere.
- monitorare e correggere la propria comprensione: imparare a valutarsi nella comprensione modulando la rilettura ed effettuando inferenze dal contesto.
- sintetizzare o ridurre il testo: riassumere utilizzando parole proprie ed eventualmente suddividendo in sequenze. Nello specifico prima di schematizzare e ristrutturare il testo è bene analizzare gli elementi principali, l’idea principale e i concetti chiave evidenziandoli o sottolineandoli; gli elementi da memorizzare e gli aspetti motivazionali presenti nel testo; gli elementi di difficoltà presenti nello stesso.
- rispondere a domande: rispondere a domande poste da altri o presenti al termine di un capitolo e porsi autonomamente delle domande sul brano che si legge: ciò permette non solo di concentrarsi sulle informazioni importanti, ma di ricordarle meglio.
- organizzare informazioni: terminata la lettura, organizzare le informazioni spiegando i rapporti tra le stesse rappresentate e motivare le scelte riguardo alla modalità di organizzazione dei contenuti (come e perché i concetti inseriti sono interconnessi). Questo aiuta ad acquisire abilità nel riconoscimento delle caratteristiche e della struttura del testo.
- applicare le informazioni alla propria esperienza: supporta le capacità di inferire.
Questa modalità di lavoro, l’integrazione di differenti strategie e la personalizzazione di quest’ultime aiutano ad acquisire abilità sulla conoscenza e sulla comprensione della struttura del testo permettendo l’acquisizione di maggiore autonomia.
L'intervento sulla comprensione del testo matematico
Per risolvere un problema sono necessarie differenti abilità: comprensione linguistica, comprensione della situazione, capacità di individuare procedure rilevanti e abilità computazionali. Il percorso che si propone ai ragazzi facilita l’acquisizione di strategie per apprendere le abilità e riflettere sui processi disfunzionali che ostacolano la soluzione.
Le difficoltà maggiori che incontrano i ragazzi nel comprendere un testo matematico sembra siano quelle relative all'esclusione delle informazioni irrilevanti, fissando le informazioni matematiche senza farsi "distrarre" dalla componente narrativa.
Le componenti cognitive coinvolte nell’abilità di soluzione dei problemi sono:
- Comprensione: della situazione problema attraverso l’identificazione e l’integrazione delle informazioni verbali e aritmetiche
- Rappresentazione dello schema: crearsi l’immagine mentale che rappresenta la situazione
- Classificazione della struttura: che corrisponde alla classificazione delle tipologie di problemi
- Pianificazione: delle procedure e delle operazioni
- Monitoraggio e valutazione: riflettere sui processi attivati e autovalutare gli esiti.