Neuropsicologia per adulti
Il servizio è rivolto alla valutazione dei Disturbi Specifici degli Apprendimenti in persone in età adulta, ovvero dai 18 anni in su.
L’equipe multidisciplinare di Progetto Crescere effettua le valutazioni seguendo i riferimenti della Consensus Conference sui DSA (2007), delle Raccomandazioni cliniche sui DSA - P.A.R.C.C. (2011), di quanto indicato nella circolare regionale (n.5/2019) e delle Linee Guida sulla gestione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (2022).
Le relazioni cliniche, qualora emergesse un Disturbo Specifico dell’Apprendimento, sono da ritenersi immediatamente valide, semplicemente in attesa di apposita “convalida” dell’AUSL di pertinenza. “Convalida” significa che il professionista, con il consenso scritto della persona, invia all’AUSL di pertinenza la relazione clinica redatta e, appena ricevuto il documento di “conformità”, lo fa pervenire alla persona stessa (circolare regionale n.5/2019).
Inoltre, si effettuano valutazioni per indagare anche eventuali disturbi di Attenzione (Disturbo da deficit di attenzione/iperattività - ADHD) o difficoltà riferibili a Attenzione e Funzioni Esecutive (pianificazione; capacità di mantenere in memoria informazioni e manipolarle per brevi periodi di tempo; inibizione degli impulsi e delle informazioni irrilevanti; capacità di attuare comportamenti diversi in base al cambiamento di regole o del tipo di compito).
I servizi possono essere utilizzati per fini diagnostici, riabilitativi, medico-legali.
Referente per il servizio: Dott.ssa Valentina Ferretti, Psicologa e Psicoterapeuta.
L’equipe multidisciplinare di Progetto Crescere effettua le valutazioni seguendo i riferimenti della Consensus Conference sui DSA (2007), delle Raccomandazioni cliniche sui DSA - P.A.R.C.C. (2011), di quanto indicato nella circolare regionale (n.5/2019) e delle Linee Guida sulla gestione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (2022).
Le relazioni cliniche, qualora emergesse un Disturbo Specifico dell’Apprendimento, sono da ritenersi immediatamente valide, semplicemente in attesa di apposita “convalida” dell’AUSL di pertinenza. “Convalida” significa che il professionista, con il consenso scritto della persona, invia all’AUSL di pertinenza la relazione clinica redatta e, appena ricevuto il documento di “conformità”, lo fa pervenire alla persona stessa (circolare regionale n.5/2019).
Inoltre, si effettuano valutazioni per indagare anche eventuali disturbi di Attenzione (Disturbo da deficit di attenzione/iperattività - ADHD) o difficoltà riferibili a Attenzione e Funzioni Esecutive (pianificazione; capacità di mantenere in memoria informazioni e manipolarle per brevi periodi di tempo; inibizione degli impulsi e delle informazioni irrilevanti; capacità di attuare comportamenti diversi in base al cambiamento di regole o del tipo di compito).
I servizi possono essere utilizzati per fini diagnostici, riabilitativi, medico-legali.
Referente per il servizio: Dott.ssa Valentina Ferretti, Psicologa e Psicoterapeuta.
Perchè svolgere la valutazione
La valutazione neuropsicologica degli apprendimenti potrebbe essere necessaria o utile per coloro che desiderino conoscere le proprie caratteristiche di apprendimento se incorsi in fatiche in termini di lettura, scrittura e calcolo o per coloro che necessitano di un aggiornamento del precedente quadro di funzionamento.
Tali diagnosi possono essere presentate, a discrezione della persona, se si desidera intraprendere un percorso universitario, prendere la patente di guida o la qualificazione professionale di tipo carta di qualificazione del conducente, sostenere un esame di stato abilitante o comunicare al datore di lavoro le proprie caratteristiche di apprendimento al fine di individuare le corrette strategie per una professione maggiormente agevole.
La valutazione neuropsicologica degli apprendimenti potrebbe essere necessaria o utile per coloro che desiderino conoscere le proprie caratteristiche di apprendimento se incorsi in fatiche in termini di lettura, scrittura e calcolo o per coloro che necessitano di un aggiornamento del precedente quadro di funzionamento.
Tali diagnosi possono essere presentate, a discrezione della persona, se si desidera intraprendere un percorso universitario, prendere la patente di guida o la qualificazione professionale di tipo carta di qualificazione del conducente, sostenere un esame di stato abilitante o comunicare al datore di lavoro le proprie caratteristiche di apprendimento al fine di individuare le corrette strategie per una professione maggiormente agevole.
Aiuti per Adulti con Disturbo specifico di Apprendimento
Documenti o link utili dove reperire informazioni in merito alle sezioni indicate, per agevolare la conoscenza in termini di diritti per studenti e lavoratori.
Università
Le Linee Guida sono un modello di riferimento comune volto a indirizzare le buone prassi nel mondo accademico sia in relazione agli esami curriculari che durante i test di ammissione, nonché servizi specifici per le studentesse e gli studenti con Disturbo Specifico dell’Apprendimento.
Si precisa inoltre che gli Atenei hanno uno sportello a ciò dedicato; è, quindi, importante prendere contatti con questo Servizio che ha il compito di accogliere le future matricole e accompagnare chi già iscritto all’interno dell’Università.
Patente di Guida (circolare 28649/2021)
La circolare si riferisce al decreto emanato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Lo stesso riguarda la possibilità, per le persone con Disturbo Specifico dell’Apprendimento, di poter sostenere l’esame di teoria per la patente di guida e per il conseguimento della Carta di Qualificazione del Conducente avvalendosi di tempo aggiuntivo e file audio.
Le certificazioni diagnostiche riconosciute a scuola e all’Università sono valide anche per il conseguimento della patente di guida.
Concorsi Pubblici (decreto 12/11/2021)
Il decreto del 12 novembre 2021 firmato dai Ministri per la Pubblica Amministrazione, del Lavoro e delle Politiche Sociali e per le Disabilità individua, per le persone con Disturbo Specifico dell’Apprendimento, le modalità attuative per assicurare nelle prove scritte dei concorsi pubblici indetti da Stato, Regioni, Province, Città Metropolitane, Comuni e dai loro enti strumentali la possibilità di sostituirle con un colloquio orale o di utilizzare strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo, nonché di usufruire di un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle medesime prove.
Esami di abilitazione professionale per Avvocato (decreto 11/11/2021)
Il decreto legge introduce misure per i candidati con DSA.
Il Ministero della Giustizia ha sancito che per la sessione d’esame per il 2021 le modalità di utilizzo di strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo, nonché la possibilità di usufruire di un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle prove, vengano disciplinate delineando le misure in base alle caratteristiche di apprendimento dei singoli.
Mondo del lavoro (legge 25/2022)
La legge 25, entrata in vigore nel 2022, prevede che i lavoratori con DSA che desiderino dichiarare le proprie caratteristiche di apprendimento possano chiedere nei colloqui di selezione del personale o nei test di selezione scritti misure compensative. La stessa possibilità è riservata anche ai lavoratori assunti.
Secondo questa legge gli strumenti compensativi e le misure dispensative dovranno essere concessi ogni qualvolta si renda necessaria la valutazione per accedere o completare percorsi formativi finalizzati all’esercizio di attività e professioni, ad esempio gli esami per l’accesso agli Ordini professionali, e in ambito sociale.
Associazione Italiana Dislessia
Nella sezione adulti della Associazione Iltaliana Dislessia è possibile reperire ulteriori informazioni relative agli aiuti previsti per gli adulti con diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento.
Pubblicazioni e articoli
La strada verso la conoscenza e la consapevolezza delle proprie caratteristiche di apprendimento
Articolo a cura dott.sse Valentina Ferretti ed Emanuela Pedrinelli, dell'equipe specialistica di Progetto Crescere, pubblicato sull rivista DIS (Edizioni Erickson), Volume 4, Numero 3, Ottobre 2023
Documenti o link utili dove reperire informazioni in merito alle sezioni indicate, per agevolare la conoscenza in termini di diritti per studenti e lavoratori.
Università
Le Linee Guida sono un modello di riferimento comune volto a indirizzare le buone prassi nel mondo accademico sia in relazione agli esami curriculari che durante i test di ammissione, nonché servizi specifici per le studentesse e gli studenti con Disturbo Specifico dell’Apprendimento.
Si precisa inoltre che gli Atenei hanno uno sportello a ciò dedicato; è, quindi, importante prendere contatti con questo Servizio che ha il compito di accogliere le future matricole e accompagnare chi già iscritto all’interno dell’Università.
- Linee Guida per il Diritto allo Studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (MIUR, 12 luglio 2011)
- Linee Guida CNUDD (2014)
Patente di Guida (circolare 28649/2021)
La circolare si riferisce al decreto emanato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Lo stesso riguarda la possibilità, per le persone con Disturbo Specifico dell’Apprendimento, di poter sostenere l’esame di teoria per la patente di guida e per il conseguimento della Carta di Qualificazione del Conducente avvalendosi di tempo aggiuntivo e file audio.
Le certificazioni diagnostiche riconosciute a scuola e all’Università sono valide anche per il conseguimento della patente di guida.
Concorsi Pubblici (decreto 12/11/2021)
Il decreto del 12 novembre 2021 firmato dai Ministri per la Pubblica Amministrazione, del Lavoro e delle Politiche Sociali e per le Disabilità individua, per le persone con Disturbo Specifico dell’Apprendimento, le modalità attuative per assicurare nelle prove scritte dei concorsi pubblici indetti da Stato, Regioni, Province, Città Metropolitane, Comuni e dai loro enti strumentali la possibilità di sostituirle con un colloquio orale o di utilizzare strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo, nonché di usufruire di un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle medesime prove.
Esami di abilitazione professionale per Avvocato (decreto 11/11/2021)
Il decreto legge introduce misure per i candidati con DSA.
Il Ministero della Giustizia ha sancito che per la sessione d’esame per il 2021 le modalità di utilizzo di strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo, nonché la possibilità di usufruire di un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle prove, vengano disciplinate delineando le misure in base alle caratteristiche di apprendimento dei singoli.
Mondo del lavoro (legge 25/2022)
La legge 25, entrata in vigore nel 2022, prevede che i lavoratori con DSA che desiderino dichiarare le proprie caratteristiche di apprendimento possano chiedere nei colloqui di selezione del personale o nei test di selezione scritti misure compensative. La stessa possibilità è riservata anche ai lavoratori assunti.
Secondo questa legge gli strumenti compensativi e le misure dispensative dovranno essere concessi ogni qualvolta si renda necessaria la valutazione per accedere o completare percorsi formativi finalizzati all’esercizio di attività e professioni, ad esempio gli esami per l’accesso agli Ordini professionali, e in ambito sociale.
Associazione Italiana Dislessia
Nella sezione adulti della Associazione Iltaliana Dislessia è possibile reperire ulteriori informazioni relative agli aiuti previsti per gli adulti con diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento.
Pubblicazioni e articoli
La strada verso la conoscenza e la consapevolezza delle proprie caratteristiche di apprendimento
Articolo a cura dott.sse Valentina Ferretti ed Emanuela Pedrinelli, dell'equipe specialistica di Progetto Crescere, pubblicato sull rivista DIS (Edizioni Erickson), Volume 4, Numero 3, Ottobre 2023